REATI TRIBUTARI E VERIFICA FISCALE: IL CONCETTO DI IMPOSTA EFFETTIVAMENTE DOVUTA. INTERVIENE IL COMANDO GENERALE DELLA GDF.
Finalmente interviene il Comando Generale della Guardia di Finanza nel corso del Telefisco 2019, a precisare cosa si intende per imposta «effettivamente» dovuta. Si tratta della riaffermazione di un principio di diritto di estrema importanza che, ove rispettato, potrebbe evitare migliaia di processi inutili.
Il Comando Generale della Guardia di Finanza non fa altro che accogliere un consolidato orientamento di legittimità secondo il quale “il giudice penale procedendo all’accertamento dell’imposta «effettivamente» dovuta deve considerare anche i costi e le spese effettivamente sostenuti, anche se non dichiarati”.
È un principio di grande civiltà che se correttamente applicato eviterebbe il superamento delle soglie di punibilità e quindi la celebrazione del processo penale. In altri termini concorrono a determinare il reddito non solo i ricavi ma anche le spese e i costi ammessi in deduzione anche se non indicati nelle scritture contabili, purché risultino da elementi certi precisi.
In conclusione si dovrà tenere conto anche degli elementi negativi, in un’ottica diversa che sia più attenta al dato concreto e reale rispetto al dato formale.