1 giugno 2023 NEWS
SCALA DEI TURCHI!! GESTIONE IN MANO AL PARCO ARCHEOLOGICO??? NON VERO!!!!
In merito alla notizia apparsa sui siti web che ci sarebbe un accordo tra il Comune di Realmonte, la Regione ed il Parco Archeologico di Agrigento, sulle futura gestione della “Scala dei Turchi”, su mandato espresso della famiglia Sciabbarrà comunichiamo che non esiste alcun accordo tra la famiglia Sciabbarrà (legittima proprietaria della Scala dei Turchi) e gli enti sopra indicati. Si fa...Continua31 maggio 2023 NEWS
RECIDIVA REITERATA. INCOSTITUZIONALE IL DIVIETO DI PREVALENZA DELLE ATTENUANTI.
La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 94 del 2023, ha dichiarato illegittimo il divieto di prevalenza delle circostanze attenuanti sulla circostanza aggravante della recidiva reiterata. Nella sentenza in esame, il giudice delle leggi si è pronunciato sulla questione di legittimità costituzionale sollevata dalla Corte di Assise d’appello di Torino, in relazione all’art. 69 co. 4 c.p.,...Continua26 maggio 2023 NEWS
Commette reato il PM che nel corso dell’interrogatorio minaccia di arrestare un teste/indagabile.
La Suprema Corte di Cassazione (sent. N.20365/23) ha ritenuto sussistente il reato di violenza privata in capo a due PPMM (caso accaduto alla Procura di Trani), i quali nel corso di un interrogatorio di ben tre testimoni, dolosamente interrogati come persone informate sui fatti e non come indagati (quindi con tutte le garanzie difensive), li hanno minacciati di applicare la misura cautelare...Continua18 maggio 2023 NEWS
Reati Tributari. Dlgs 74/00. Omessa dichiarazione. Legittima la prova testimoniale. Ires.
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 42624/23 ha affermato che ai fini della determinazione dell’imposta evasa (art. 5 Dlgs 74/00), la prova dei costi effettivamente sostenuti può essere data anche attraverso testi (ritenuta non idonea dai giudici di merito). La Corte non ha ritenuto legittimo il criterio applicato dalla Corte territoriale perché fondato su criteri tributaristici e...Continua16 maggio 2023 NEWS
Dlgs 231/01. Responsabilità degli enti giuridici. Le Sezioni Unite: il modello riparatore ed il risarcimento scongiurano le misure interdittive. Le sanzioni pecuniarie rimangono. conferma l’esclusione della messa alla prova.
Le Sezioni Unite della Cassazione con la sentenza n. 14840/23 hanno statuito che le misure riparative adottate dall’ente fanno venir meno le misure interdittive, ma in caso di applicazione della pena pecuniaria questa permane. Le S.U. dettano anche tre condizioni (previste peraltro dalla legge e da porre in essere prima dell’apertura del dibattimento) per evitare le misure interdittive: 1)...Continua12 maggio 2023 NEWS