28 maggio 2021 NEWS
Bancarotta per distrazione. Per condannare i sindaci necessaria la partecipazione con dolo.
La Cassazione torna sul tema della responsabilità dei sindaci revisori di una SPA. Con una pronuncia di rilievo la Corte indica un percorso di verifica più scrupoloso nel momento in cui si tratta di attribuire ai sindaci la responsabilità penale in concorso con gli amministratori nel caso di bancarotta per distrazione. La S.C. con la sentenza n. 20867/21 evidenzia che l’omissione colposa non...Continua5 maggio 2021 NEWS
BANCAROTTA FRAUDOLENTA DOCUMENTALE. Art. 216 L.F. Due le ipotesi ma, per la Cassazione, alternative.
La Suprema Corte con la sentenza n° 11420/21 ha fatto chiarezza rispetto alla configurabilità ed eventuale contestazione in concorso delle due ipotesi di bancarotta fraudolenta documentale previste dall’art. 216 co. 1, n° 2 della L.F.. La Corte, infatti, precisa che la prima ipotesi riguarda la sottrazione o distruzione dei documenti contabili. In questo caso l’elemento soggettivo è...Continua30 aprile 2021 NEWS
La tenuità del fatto non esime da responsabilità ex Dlgs 231/01 l’impresa.
Il caso in esame riguarda una impresa che si occupa della gestione dei rifiuti. Diverse pronunce del giudice regolatore hanno statuito che l’applicazione dell’istituito di cui all’art. 131 bis c.p. (non punibilità per particolare tenuità del fatto) non solleva da responsabilità per illecito amministrativo l’ente, né per converso ne determina una automatica responsabilità (si veda: Cass., Sez....Continua13 aprile 2021 NEWS
Vaccino Covid: vaccinare i furbetti non è reato, con buona pace di tutti i giustizialisti.
In un’epoca nella quale, con la nomina di Marta Cartabia al Ministro della Giustizia, si sta finalmente iniziando a vedere una debole luce in fondo al tunnel del giustizialismo penale che ha intriso le più recenti riforme del diritto penale, l’Italia si dimostra ancora panpenalistica… Continua10 marzo 2021 NEWS
Dichiarazione infedele. Art. 4 dlgs 74/00. I costi fissi secondo la Cassazione fanno parte delle spese di carattere generale dell’imprenditore.
Con la sentenza n. 641/21 la 3^ sez. penale della Cassazione è intervenuta su un tema controverso, sia in dottrina che in giurisprudenza, relativamente alla configurabilità del reato di dichiarazione infedele dell’imprenditore che, nella propria dichiarazione dei redditi, indichi elementi attivi e\o passivi non corrispondenti al vero. L’imposta evasa per essere penalmente rilevante deve...Continua3 marzo 2021 NEWS