24 luglio 2020 NEWS
#Confiscabeni #imprenditore #appellooltre18mesi #dissequestro #confiscaannullata
Importante sentenza che farà discutere molto quella della Suprema Corte (n. 21532/2020) che ha statuito la restituzione dei beni all’imprenditore, nel caso in cui l’appello non si concluda entro 18 mesi. La Cassazione ha annullato la confisca e dissequestrato tutti i beni all’imprenditore ricorrente, precisando che in un procedimento che ha ad oggetto misure patrimoniali,...Continua17 luglio 2020 NEWS
#abusodufficio #art323cp #riformane cessaria #meno discrezionalita
Finalmente in Parlamento la riforma del reato di abuso d’ufficio (art. 323 c.p.) Il testo è contenuto nel decreto legge sulle semplificazioni che a giorni sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. La pena prevista rimane da 1 a 4 anni, ma la condanna scatterebbe nel caso di violazione di norme «di specifiche regole di condotta espressamente previste dalla legge o da atti aventi forza di...Continua8 luglio 2020 NEWS
Corte di Cassazione penale n.16002/2020: risponde dei reati di falso e di truffa aggravata in danno della ASL il medico che si sostituisce al titolare della convenzione per il servizio di medicina di base.
Il caso: un medico anestesista e rianimatore è stato ritenuto responsabile dei delitti di truffa aggravata in danno della ASL e di falso poiché, in concorso con il fratello medico convenzionato per il servizio di base (giudicato con il rito del patteggiamento), si è accordato con quest’ultimo per sostituirlo nelle ore di servizio ambulatoriale pomeridiano, rendendolo così libero di poter...Continua16 giugno 2020 NEWS
#know how aziendale #art623cp #reato exl avoratori
La Corte di Cassazione con la sentenza 4 n. 16975/20 ha sancito l’applicabilità dell’art. 623 c.p. nei confronti di quei lavoratori che dopo aver lavorato in una grande azienda, avevano fondato in proprio una loro azienda, ponendo in essere atti concorrenziali diretti, avendo creato apparecchiature elettroniche identiche a quelle prodotte dalla loro ex azienda. La Corte ritiene...Continua5 giugno 2020 NEWS
#Bancarottaperdistrazione #postfallimentare #nessunreato
La Cassazione precisa che necessita la distinzione tra costi e ricavi. La Cassazione con la sentenza 15650 del 21.05.2020 nell’accogliere il ricorso proposto da un imputato dichiarato fallito, ha precisato che per ritenere sussistente il reato di bancarotta post fallimentare per distrazione, non ci si può limitare – come nel caso in esame – ad accertare l’avvenuto utilizzo di proventi...Continua29 maggio 2020 NEWS