28 agosto 2020 NEWS
#bancarottafraudolenta #nessunacondannaimpiegati #attivitàmanuale #nessunattogestione
La Corte di Cassazione con la sentenza 21796-20 ha annullato la sentenza della Corte di Appello che confermava la condanna di primo grado, nei confronti di due imputati che pur sedendo nel board societario di fatto erano i carpentieri della società che svolgevano solo attività manuale. La Procura aveva promosso il giudizio per bancarotta a seguito dell’omesso deposito dei bilanci...Continua28 agosto 2020 NEWS
#Iva #sanzionimprese #231applicabile #direttivaPIF #recepimento
Il governo ha recepito la Direttiva PIF (Protezione Interessi Finanziari) n. 1371-17 che estende, tra i reati presupposto del DLGS 231, le maxi frodi IVA. Le imprese risponderanno dei reati dei propri dipendenti nel caso in cui questi commettano reati contro la P.A.. Si tratta di reati che, nella ratio della norma, compromettono il bilancio dell’U.E..Questo in sintesi quanto previsto dal...Continua24 luglio 2020 NEWS
#Confiscabeni #imprenditore #appellooltre18mesi #dissequestro #confiscaannullata
Importante sentenza che farà discutere molto quella della Suprema Corte (n. 21532/2020) che ha statuito la restituzione dei beni all’imprenditore, nel caso in cui l’appello non si concluda entro 18 mesi. La Cassazione ha annullato la confisca e dissequestrato tutti i beni all’imprenditore ricorrente, precisando che in un procedimento che ha ad oggetto misure patrimoniali,...Continua17 luglio 2020 NEWS
#abusodufficio #art323cp #riformane cessaria #meno discrezionalita
Finalmente in Parlamento la riforma del reato di abuso d’ufficio (art. 323 c.p.) Il testo è contenuto nel decreto legge sulle semplificazioni che a giorni sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. La pena prevista rimane da 1 a 4 anni, ma la condanna scatterebbe nel caso di violazione di norme «di specifiche regole di condotta espressamente previste dalla legge o da atti aventi forza di...Continua8 luglio 2020 NEWS
Corte di Cassazione penale n.16002/2020: risponde dei reati di falso e di truffa aggravata in danno della ASL il medico che si sostituisce al titolare della convenzione per il servizio di medicina di base.
Il caso: un medico anestesista e rianimatore è stato ritenuto responsabile dei delitti di truffa aggravata in danno della ASL e di falso poiché, in concorso con il fratello medico convenzionato per il servizio di base (giudicato con il rito del patteggiamento), si è accordato con quest’ultimo per sostituirlo nelle ore di servizio ambulatoriale pomeridiano, rendendolo così libero di poter...Continua16 giugno 2020 NEWS